Capelli morbidi
Ho insistito su una relazione violenta, perché pensavo che un giorno tutto sarebbe cambiato in meglio e che le cose sarebbero andate in pace. Solo che più ci provavo, più tutta quella situazione mi causava dolore.più I miei sentimenti mi hanno devastato intensità del solito. Tutto ciò che mi ha ferito ogni giorno; approfondendo le mie ferite, che sanguinavano in continuazione, e portava con sé un dolore che mi lacerava, ancora di più, dentro.
Quello che mi sembrava, in un primo momento, un atteggiamento di amore e di cura, si è rivelato a poco a poco come una malsana gelosia. E, a poco a poco, si è trasformato in un sentimento ossessivo di sfiducia nei confronti dei tradimenti, degli intrighi immaginari, senza alcun fondamento. Se ci deve essere un motivo, quando quello che stai veramente cercando è semplicemente avere il piacere di sottoporre l'altro alla tua tirannia.
Dove ho sbagliato, per essere dove sono?
E come mi salvo da tutta questa situazione?
Mi perdo nei pensieri più disparati, cercando qualcuno che sappia trovare una via di fuga, invano, almeno per oggi.
Sono giorni, mesi, anni di subire questo calvario di dolore, sofferenza e umiliazione. Sofferenze che non mi portano alcuna redenzione. Oltre alla malata soddisfazione di qualcuno che una volta si è impegnato ad amarmi e prendersi cura di me. So cosa devo fare, solo che non so come farlo, e se sarò al sicuro entro la fine della giornata.
Non ce la faccio più a sopportare tutta questa sofferenza fisica e psicologica. E ascoltare le persone con le loro soluzioni facili e banali per risolvere problemi che non sono i loro.
Molti mi dicono che sono io la causa dei miei problemi; che ho cercato questa sofferenza e che voglio essere nella vita che sto vivendo.
Non !
Basta con tutte queste sofferenze! Sono stanco, disorientato... stanotte scappo!
Vivere una vita appartata, in qualche angolo, è meglio di questa vita che sto vivendo.
Vedo già i colori del sole. Sento il sapore della vita nella mia bocca. Credo sia un buon segno.
Carlos de Campos nasceu em Biritiba Mirim, São Paulo, em 1980. Apaixonado por Poetrix. Em 2017, começou a escrever seus versos nas redes sociais, expressando-se de maneira profunda, em reflexões e observações sobre a condição humana, entre outras; analisando sua organização, atuação e intempéries emocionais, de forma leve, porém, concisa e incisiva. Não se deixando condicionar por padrões, investigando, atentamente, os recônditos mais conflitantes da existência e expressando-os, poeticamente, através do seu minucioso olhar.
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